Il palazzo
Il palazzo di corte
Il primo di settembre del 1476 il Duca Ercole I d’Este non era in città. Suo nipote Nicolò, figlio di Leonello, approfittando dell’assenza invase con un nutrito gruppo di armati Ferrara e si impossessò della piazza sotto le insegne della “vela” eretta contro le insegne dello zio, il “diamante”.
Il castello di Ercole I
Con Ercole ed Eleonora si operano molte nuove decorazioni, sia in esterno che in interno, ma soprattutto si realizzano importanti ampliamenti e trasformazioni lungo la direttrice che dal vecchio palazzo giunge alle sale vicine alla torre dei Leoni.
Il castello di Alfonso I
Morto Ercole nel 1505 gli succedette il figlio Alfonso I che proseguì l’opera di ristrutturazione del castello-palazzo intrapresa dal padre e supportata dall’architetto di corte Biagio Rossetti.
Il castello di Ercole II
Ercole II, figlio di Alfonso I e di Lucrezia Borgia, seppe, con raffinatezza e sensibilità, proseguire l’opera di abbellimento del Castello già fortemente caratterizzato dal padre.
Il castello di Alfonso II
L’opera che rivoluzionò l’aspetto del monumento venne degnamente portata a termine da Alberto Schiatti, che si occupò delle riparazioni e dei danni del disastroso terremoto che colpì Ferrara ed il suo Castello nel 1570. Nel frattempo Alfonso II divenne duca.