Il palazzo di corte
La duchessa Eleonora d’Aragona, energica coadiutrice del marito nel governo della città durante le sue lunghe e frequenti assenze, fuggì con i figli dall’appartamento di palazzo verso il sicuro Castello di San Michele. Per far questo attraversò il ponte da pochi anni trasformato in una vera e solida galleria riparata allo sguardo ed alle intemperie denominata da allora via Coperta.
I Ferraresi non aiutarono gli invasori che vennero respinti, catturati e giustiziati. Lo stesso Nicolò, tre giorni dopo, ebbe la testa tagliata nella torre di Santa Caterina.
L’episodio contribuì in modo determinante nell’intenzione dei Duchi di spostare definitivamente la loro residenza tra le sicure mura del maniero.
Da quel momento la fortezza iniziò lentamente a trasformarsi in una residenza degna di ospitare gli appartamenti dei duchi e delle duchesse.